L'Emilia-Romagna beneficia dei fondi destinati alla Politica di
Coesione dell'Unione Europea, finalizzata a ridurre le disparità
economiche e sociali tra le diverse regioni dell'UE. Questa
politica poggia sul riconoscimento delle singole peculiarità
territoriali, promuovendo così uno sviluppo sostenibile e
solidale. In tal modo, si rafforzano la solidarietà tra gli Stati
membri e la crescita armoniosa dell'intera Unione Europea.
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Nel periodo tra il 2014 e il 2020 l'Unione Europea ha investito
più di 400 miliardi
di euro nella la Politica di Coesione.
Questa somma equivale a un investimento di oltre
113 euro all'anno per ogni persona.
Fonte: cohesiondata.ec.europa.eu, dati ad Ottobre 2023
405mld €
533 miliardi di euro (considerando co-finanziamenti nazionali e regionali)
La politica di coesione nel 2014-2020 si concentrava su 11 obiettivi tematici
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Scheda metodologica informativa sul processo di creazione della Panoramica e delle data stories
La Regione Emilia-Romagna è stata impegnata nel progetto “SAF-ER”, realizzato attraverso il PON Governance 2014-2020 di rafforzamento della governance e della capacità amministrative delle strutture dell’Autorità di Gestione dei programmi regionali FESR e FSE+ (ADG), per facilitare il rapido avvio della programmazione 2021-2027.
Il seguente portale ha la finalità di favorire una comunicazione trasparente e ben strutturata sulla gestione dei fondi della Politica di Coesione, volta ad instaurare la fiducia ed il coinvolgimento del pubblico.
La Regione Emilia-Romagna dispone di due sistemi informativi distinti per la gestione e il controllo del Programma Operativo Regionale per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) e del Programma Operativo Regionale per il Fondo Sociale Europeo (POR FSE). Per il POR FESR, la Regione utilizza il sistema telematico per la formazione e l'informazione nella gestione degli aiuti nazionali e comunitari, denominato SFINGE. Questo sistema, integrato nella categoria di e-Cohesion, è progettato per agevolare lo scambio di informazioni tra le varie autorità coinvolte nella gestione dei fondi, facilitando così la loro efficace implementazione.
Per quanto riguarda il POR FSE, la Regione impiega i sistemi informativi della formazione della Regione Emilia-Romagna, noti come SIFER.
Inoltre, nello specifico contesto del monitoraggio dei progetti di ricerca e innovazione e alta formazione, la Regione ha realizzato in collaborazione con ART-ER un sistema di monitoraggio della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3), che introduce metodi di classificazione semantica di tali progetti nelle aree di specializzazione identificate. Tale sistema, a differenza di SIFER e SFINGE, è basato su tecnologie del semantic web e permette di esporre tutti i dati e i metadati associati in formato Linked Open Data e utilizza una serie di visualizzazioni interattive, realizzate mediante librerie open source di JavaScript.
Attraverso un coinvolgimento degli Stakeholder regionali e degli esperti settoriali sono stati identificati i principali requisiti ed esigenze della piattaforma e le principali priorità tematiche da raccontare, selezionate in base alla loro importanza strategica e al loro coerente coinvolgimento dei fondi FESR ed FSE.
I prodotti sviluppati all’interno di questo progetto sono i seguenti:
Un portale introduttivo, chiamato Panoramica, di presentazione e rendicontazione completa delle attività finanziate con i fondi FESR e FSE 2014-2020 nella regione Emilia-Romagna. Sito web pubblico di narrativa guidata attraverso i dati ufficiali della Regione.
Le Data Stories: una serie di narrazioni interattive e multimediali che approfondiscono i temi della Politica di Coesione e raccontano le storie di successo e insuccesso dei progetti finanziati.
I dati principali all'interno del portale introduttivo e delle data stories provengono dai sistemi ufficiali della Regione, SFINGE eSIFER, forniti attraverso estrazioni ad-hoc sui dati relativi al periodo 2014-2020. Questi dati ufficiali offrono una base solida per la nostra narrativa, garantendo l'accuratezza e la coerenza delle informazioni presentate.
Parallelamente, integriamo tali dati con informazioni provenienti da report di valutazioni regionali e con altri macroindicatori provenienti da piattaforme gestite dalla Regione o da Art-er, come i dati ottenuti dal monitoraggio S3, Innodata, o Invest in Emilia-Romagna. Infine, per ulteriore contesto e per garantire una visione più ampia e confrontabile, attingiamo a dati provenienti da fonti esterne come Eurostat, Istat, MIUR, e OECD.